I marchi dovrebbero adottare un modello di e-commerce per le vendite dirette al consumatore

Pubblicato: 2022-01-24

I marchi dovrebbero adottare un modello di e-commerce per le vendite dirette al consumatore Come è stata la recente tendenza dei consumatori a spostarsi online, così è stata l'osservazione sul fatto che anche il commercio all'ingrosso abbia fatto lo stesso cambiamento. Ciò che prima era solo un'opportunità per aumentare il volume attraverso i canali online per il B2B e guadagnare di più da ogni vendita, ora è cambiato in D2C (Direct-to-Consumer), ottenendo riconoscimento dal settore per crescere e vantaggio competitivo.

Discutiamo in dettaglio i vantaggi del passaggio dei marchi al D2C e scopriamo se sono nel giusto stato di prontezza per la soddisfazione del cliente, poiché ci sono molte variabili coinvolte in questo processo. Pertanto, una chiara comprensione dei benefici e dei rischi coinvolti dovrebbe essere presente in anticipo.

La prima domanda che si pone è perché i brand dovrebbero rivolgersi a D2C.

Come è stata la tendenza negli ultimi anni, la concorrenza per i marchi all'ingrosso nel settore della vendita al dettaglio è cresciuta in modo esponenziale e non si prevede che rallenti anche in futuro. Quella che doveva essere una competizione per lo spazio sugli scaffali al dettaglio con pochi altri marchi da parte delle aziende durante i giorni pre-internet si è trasformata in un confronto tra centinaia di concorrenti nel tempo attuale, incluso il mercato sia online che offline.

Man mano che la loro corsa allo spazio è diventata sempre più sbalorditiva e costosa, anche il costo operativo per i marchi più piccoli è aumentato a causa della disponibilità di slot a un premio sempre crescente. Di conseguenza, i marchi hanno realizzato il potenziale che un modello D2C può offrire e si sono rivolti a loro per superare gli ostacoli sopra.

Crescita delle vendite

Con l'aumento della concorrenza, i marchi hanno visto il tradizionale settore della vendita al dettaglio diventare sempre più affollato di giorno in giorno e perdere loro stessi la loro quota di immobili e i loro rivenditori. A causa di questi problemi, i marchi vedono D2C come un'opportunità perfetta per recuperare le vendite che avevano perso in precedenza a causa di questo eccessivo sovraffollamento.

D2C non solo risolve questo problema di perdere la concorrenza a causa dei vincoli di spazio, ma crea anche opportunità altissime in modi che la vendita al dettaglio tradizionale non potrebbe mai fare. L'accesso ai clienti attraverso questo canale diretto ha portato a nuovi modi per i marchi di raggiungerli, creando ulteriori opportunità per aumentare le vendite. Il vantaggio più significativo di questo cambiamento è che ha gettato fuori dalla finestra il problema dei vincoli geografici, poiché ora i marchi possono raggiungere i clienti indipendentemente dai confini geografici.

Ottieni il controllo sui prezzi

Un vantaggio significativo con D2C è che non solo offre un immenso potenziale di crescita, ma restituisce anche il controllo sui prezzi ai marchi. Le tendenze recenti hanno indicato che l'attività D2C si sta spostando verso il prezzo pieno, poiché il markup al dettaglio dei prodotti è ora passato al controllo dei marchi stessi. Ciò ha portato i marchi a gestire i loro derivati ​​promozionali per promuovere incentivi critici, acquisizione di clienti e fedeltà al marchio.

Rafforzamento del marchio

Il modello di business è cambiato negli ultimi anni, ma l'industria ha visto anche gli acquirenti cambiare il modo in cui si avvicinano ai marchi. Gli acquirenti al giorno d'oggi stanno scavando più a fondo per scoprire cosa offrono i marchi e sono sempre alla ricerca di pacchetti completi dei marchi, non solo in termini di qualità ma anche di un'esperienza utente eccezionale.

D2C offre ai consumatori il controllo totale sul loro viaggio con i marchi. In precedenza, quando i marchi erano frenati da processi aziendali inefficienti o personale scarsamente addestrato, ora la libertà di esecuzione attraverso D2C ha visto i marchi operare senza problemi spostando questi vincoli.

Sviluppo di relazioni più strette con i Consumatori

Uno dei vantaggi più significativi che D2C ha fornito alle aziende è l'opportunità di sviluppare un rapporto più stretto con i propri clienti. L'avvento delle moderne tecnologie di e-commerce ha consentito ai marchi di avere accesso ai dati dei propri clienti, il che li aiuta a offrire ai propri clienti un'esperienza di acquisto personalizzata su misura per le loro esigenze. Offrire un livello di servizio e un'esperienza utente così personalizzati aiuta a guadagnare la fiducia dei clienti e aumenta la fedeltà dei clienti, assicurando così che visitino il marchio ancora e ancora.

Testare nuovi mercati e prodotti

Rispetto alla vendita al dettaglio tradizionale, non solo un D2C comporta investimenti minuscoli, ma consente anche ai marchi di posizionarsi in un mercato meno rischioso con meno investimenti e rischi.

Il futuro potenziale di crescita del marchio in quel mercato geografico può essere giudicato anche dal suo feedback dall'attività sopra menzionata. Prima di avventurarsi in un nuovo mercato geografico, i marchi possono prima sviluppare un canale D2C online e indirizzare tali mercati attraverso annunci sui social media. Dopodiché, può raccogliere ampie quantità di feedback che aiuterebbero nel processo decisionale basato sui dati sull'opportunità o meno di espandersi in quel nuovo territorio.

Quindi, la domanda successiva che si pone è se i marchi siano pronti o meno per passare al D2C.

Le attuali capacità e la volontà di espansione del marchio determinerebbero la sua disponibilità a passare al modello di e-commerce D2C. È necessario esaminare i seguenti aspetti del business prima di decidere se i marchi debbano passare o meno al modello D2C.

Conflitto canale di vendita al dettaglio

Man mano che le aziende iniziano a rifornire direttamente i propri clienti, ciò minaccerà l'attività futura del loro partner della catena di fornitura al dettaglio, il che creerebbe un conflitto e potrebbero tentare di impedire ai marchi di ottenere visibilità dai propri clienti. Quindi, una profonda ristrutturazione dello sviluppo del prodotto, del merchandising e dell'intera catena di fornitura per rendere più fluidi i nuovi processi.

Sviluppi di nuovi prodotti

Il vantaggio più significativo che i marchi avranno una volta passati al modello D2C è l'immensa ricchezza di informazioni dei clienti a cui avrebbero accesso. Ciò consentirebbe ai marchi di ottenere le informazioni corrette sulle esigenze e le aspettative dei propri clienti.

Merchandising

Un'altra sfida che comporta il passaggio a D2C è l'adesione a un nuovo set di merchandising di inventario. I marchi dovrebbero dedicarsi a approfondite sessioni di brainstorming per considerare l'effetto della pianificazione dell'inventario e dell'ottimizzazione del markdown e il suo impatto sulle procedure di rifornimento dell'inventario, insieme agli altri sistemi tecnici da implementare.

Compimento

Rispetto ai tradizionali ordini al dettaglio che sono massicci e meno frequenti, il modello D2C prevede l'adeguamento alla frequenza relativamente più elevata dei rapporti commerciali, e anche a una frazione della quantità. Di conseguenza, dovrebbe essere implementato un sistema per gestire tali nuove procedure di adempimento.

Conclusione

Alla fine, è giusto dire che siamo sempre più chiari sui vantaggi che un marchio può ottenere passando dai modelli di e-commerce tradizionali a quelli B2C. Inoltre, c'è una discreta comprensione delle sfide che si potrebbero incontrare mentre si effettua questa transizione con successo.

Sicuro di dire, i miglioramenti che D2C offre ai marchi sono abbondanti se vengono applicati sforzi adeguati per cambiare il modello di business.