Considerazioni sull'e-commerce durante l'epidemia di coronavirus

Pubblicato: 2020-04-29

L'epidemia di Coronavirus (COVID-19) ha raggiunto lo stato di pandemia globale sin dal suo avvento alla fine dello scorso anno. A parte le ovvie conseguenze sulla salute e sul morale delle persone, il virus ha colpito indirettamente anche i mercati e le filiere del mondo. L'economia globale sta assistendo a fluttuazioni costanti a causa delle richieste imprevedibili del mercato.

I lati dell'offerta delle imprese stanno lottando per continuare le operazioni di produzione poiché la maggior parte di questa attività si svolge in Cina, dove l'epidemia di virus è stata la più grave.

I governi di tutto il mondo hanno messo in atto restrizioni di blocco per contenere la diffusione del virus. Anche le aziende private hanno deciso di chiudere le proprie attività per proteggere i propri dipendenti. La decisione, tuttavia, ha gettato nello scompiglio il processo produttivo e di filiera.

Allora come si stanno preparando i manager e i direttori delle principali società di e-commerce ad affrontare la crisi della supply chain? Come intendono gestire le loro operazioni? In che modo le aziende stanno combattendo i problemi prevalenti?

Prima di progettare un piano d'azione, è importante notare come i diversi aspetti del commercio al dettaglio online siano stati influenzati dal Coronavirus. Ci sono vari casi di aziende impegnate in approcci diversi per funzionare in questa calamità. Continua a leggere per saperne di più.

Non è la prima volta

Possiamo iniziare ricordando che l'e-commerce ha affrontato ed è cresciuto notevolmente attraverso altre crisi. Sia Alibaba che JD.com si sono espanse durante la crisi della SARS nel 2002-2003.

Cambiamento nelle azioni

I clienti scelgono di fare acquisti online per evitare di andare nei negozi fisici dove la possibilità di essere infettati è alta. C'è anche la probabilità che i prodotti desiderati dal cliente siano esauriti.

eDrogheria

Gli ordini di generi alimentari online sono in aumento a causa e durante l'epidemia. I servizi locali on demand cinesi hanno documentato l'inclinazione delle vendite di prodotti alimentari. Questa tendenza sta recuperando terreno anche negli Stati Uniti, dove il volume delle consegne di generi alimentari è aumentato del 30% in una settimana.

Cibo

Alcune produzioni aziendali hanno spostato la loro attenzione verso la vendita al dettaglio omnicanale, in particolare l'e-commerce. Altre aziende stanno ridistribuendo i loro budget e diversificando costantemente le loro operazioni in risposta all'epidemia.

La pandemia ha anche offerto alle aziende l'opportunità di espandersi o accelerare le loro trasformazioni digitali.

Consegna

Le restrizioni di blocco in vigore in molti paesi hanno impedito ai clienti di uscire. Le reti di consegna di cibo sono diventate l'unica fonte per generare reddito in questo scenario.

Il processo di consegna non è così semplice durante una crisi. Le aziende hanno aumentato i dipendenti per aiutare i clienti ad accedere rapidamente alle informazioni. Le aziende dispongono anche di sistemi per verificare se le consegne sono possibili o meno presso le sedi dei clienti per semplificare il processo.

Lavoro adattabile

Molti hotel, ristoranti e altre aziende che subiscono oneri finanziari sono costretti a chiudere. Hema (la filiale di Alibaba) condivide i suoi dipendenti con diverse organizzazioni commerciali in Cina. Le aziende omnicanale in Cina, come Meituan, Ele, ecc. stanno prendendo in prestito manodopera seguendo questo esempio.

Tendenze moda e abbigliamento

Le aziende in Cina hanno spostato la loro attenzione sull'approvazione dei loro prodotti e servizi nei siti e nelle applicazioni di social networking. Cosmo lady, la più grande azienda di lingerie e azienda leader in Cina, ha coinvolto tutti i suoi dipendenti compreso il CEO in un sistema di ranking delle vendite.

Lusso

Un'azienda italiana, Les Petits Joueuers, che produce scarpe e borse di lusso, sta adottando un approccio innovativo e tecnologico per combattere il calo delle vendite a causa dell'epidemia. L'azienda sta aprendo uno showroom di Realtà Aumentata (AR) affinché i suoi clienti possano provare i loro prodotti. Il sito Web dell'azienda sta vedendo più trazione come risultato di ciò.

Cosmetici

Lin Qingxuan, un'azienda di cosmetici con sede in Cina, ha chiuso quasi il 40% dei suoi punti vendita a causa del virus. I consulenti di bellezza dell'azienda sono diventati influencer online per promuovere il marchio. L'azienda ha raggiunto una crescita del 200% rispetto allo scorso anno grazie a questa tattica.

Assistenza sanitaria

Gli operatori sanitari e le aziende farmaceutiche forniscono gratuitamente servizi di consulenza online. Strumenti online per fornire ai pazienti cronici i loro farmaci sono stati lanciati anche dalle aziende per aiutare i pazienti.

Una piattaforma di sourcing B2B di Alibaba cerca di abbinare i venditori con ospedali e governi locali. Assicura inoltre che le merci della piattaforma raggiungano gli ospedali bisognosi.

Assicurazione

Le compagnie assicurative, come Ant Financial (precedentemente nota come Alipay), stanno scegliendo di aggiungere coperture assicurative relative al Coronavirus ai propri prodotti. I clienti scelgono di acquistare l'assicurazione online a causa di questa impresa. Il risultato è un aumento della fidelizzazione dei clienti e un aumento del 30% delle vendite di prodotti assicurativi sanitari.

Deliberata pianificazione per i prossimi anni

La maggior parte delle aziende in Cina si trova ora nella fase post-ripresa dopo essere uscita dalla crisi. Andando avanti, molte organizzazioni sperano di ottenere la completa digitalizzazione dei propri processi aziendali, comprese le operazioni di produzione.

Gli esperti suggeriscono che l'attuale crisi può portare a maggiori investimenti nelle tecnologie omnicanale. Tutti gli esempi precedenti prevedono la crescita della digitalizzazione del commercio al dettaglio. Il fatto che l'e-commerce sia in grado di resistere alla crisi attuale è la prova che è abbastanza robusto da guidare la trasformazione digitale della nostra società.

L'e-commerce fa da apripista

L'attuale cambiamento nel comportamento dei consumatori per quanto riguarda la preoccupazione di trovarsi in luoghi pubblici può avere un impatto positivo sull'attività di e-commerce. L'e-commerce sta davvero risolvendo molti problemi in tempo reale e forse salvando la vita di persone in tutto il mondo.

L'attività di e-commerce negli Stati Uniti, in particolare nel settore sanitario e alimentare, è fiorente. I dati suggeriscono che lo shopping online di prodotti come sapone antibatterico e disinfettanti è cresciuto. Le vendite digitali di solito variano in diverse categorie di business con cibo e bevande che detengono il 3,25%, l'abbigliamento al 28,9% e l'elettronica al 42,7% negli Stati Uniti.

È probabile che i prodotti per la salute e la bellezza, i generi alimentari, ecc. Aumentino durante i periodi di contrazione fisica. La spesa discrezionale a breve termine può essere in calo poiché le scorte essenziali verranno rifornite. Sempre più persone si rivolgono all'e-commerce nonostante il ritardo nelle consegne a causa della mancanza dei prodotti richiesti nei negozi e nelle farmacie.

L'e-commerce rappresenterà il 12% delle vendite totali al dettaglio nel 2020, secondo le previsioni. Man mano che il comfort associato allo shopping online diventa più elevato e la tecnologia diventa più innovativa e intuitiva, l'e-commerce potrebbe aumentare a un ritmo più rapido rispetto alle proiezioni precedenti.